martedì, dicembre 24, 2013

Un bambino


Buon Natale, Signore. E buon compleanno. 
La tua nascita ha talmente cambiato la nostra sorte da dividere il tempo in due. 
Così sei venuto al mondo. Come tutti noi. Cucciolo d’uomo, uno fra i tanti. Uno fra miliardi. 
Ti sei trovato a nascere senza chiederlo, gettato nella realtà. Come tutti hai avuto una famiglia e, da subito, hai dovuto lottare. 
Contro i potenti che con arroganza censiscono i sudditi, contro il delirio di un re spaventato per la tua presenza, contro una religiosità piccina e autoreferenziale. 
Ma hai trovato anche tanto affetto. Nell’abbraccio di tua madre, nello sguardo commosso e preoccupato di tuo padre. Nei pastori di Betlemme che ti hanno cercato come segno di speranza. Nella visita dei re d’oriente venuti a svelare un enigma.
Molti fra noi, lo sai bene, vivono questi giorni con dolente mestizia. Perché questo giorno di speranza è stato svuotato e riempito di retorica, di immagini patinate e famiglie forzatamente felici, di musiche e di luci, di abbracci e doni.
Insostenibile per chi non ha famiglia, o felicità, o doni. Per loro ti prego, Signore, che sentano ancora nell’anima il tuo vagito di neonato. Che accolgano te, poiché nessuno li accoglie. E siano tua compagnia, nella loro solitudine.
Grazie perché sei venuto, Signore. Grazie perché ancora vieni, oggi. Grazie perché, diventando uomo, ci hai resi prossimi a Dio.
Grazie perché hai tanto amato gli uomini da esserci. Buon Natale, Signore Gesù.

              Paolo Curtaz

domenica, dicembre 15, 2013

NON ESISTE MALE CHE NON PASSI AL BENE

Prima di discutere...Respira
Prima di parlare... Ascolta
Prima di criticare...Esaminati
Prima di scrivere... Pensa
Prima di ferire... Senti
Prima di arrenderti...Tenta
Prima di morire...VIVI!!!
     
   Grazie alla persona che mi ha mandato queste frasi


 



giovedì, dicembre 12, 2013

Cuìdame

       


       Cuida de mis labios
     Cuida de mi risa
      Llevame en tus brazos
      Llevame sin prisa

     No maltrates nunca mi fragilidad
     pisare la tierra que tu pisas 
      pisare la tierra que tu pisas

     Cuida de mis manos
      cuida de mis dedos
      dame la caricia
      que descansa en ellos

       Yo sere el abrazo que te alivia
       Yo sere el abrazo que te alivia...
        
       DEDICATO A CHI VERRA'


      

       

giovedì, novembre 21, 2013

BELLA SIGNORA




Il mio papà Luigi negli ultimi anni della sua vita mi diceva che la solitudine,  a volte, non sempre, ma a volte... è anche bella.
Papà, comincio a capire quello che volevi dire.

martedì, novembre 19, 2013

Quanto posto ha il cuore ?

" Sono sinceramente stupito dalla capacità di amare che ognuno di noi possiede. A me è capitato che dopo essermi sposato, ho detto a me stesso: -Non riuscirò forse mai più ad amare un'altra persona al mondo come sto amando mia moglie.-
Poi, è nata la prima figlia. Un amore così intenso, così struggente, che ho detto: -Povera infelice, se viene una seconda figlia o un secondo figlio.-
E invece sono venuti e l'amore è stato diverso, ma di pari intensità.
Poi sono arrivati i nipoti e lì è stato un amore ancora diverso, completamente, ma altrettanto intenso.
Io penso che se diventassi"catanonno", come diciamo in Sicilia,credo che troverei ancora un nuovo tipo d'amore verso i pronipoti.
Credo che sia una tale forza per l'uomo, una tale ricchezza, che va continuamente rinnovata."

                    ANDREA CAMILLERI



martedì, novembre 05, 2013

Un ricordo di gioventù




 


"Non è il momento di fare un cambiamento.
Solo rilassati...
Prendila con calma.
Prenditi il tuo tempo, rifletti, pensa a tutto ciò che hai."

giovedì, ottobre 31, 2013

LIBERI ?

Siamo cio' che cerchiamo.

E se coincidiamo con cio' che siamo, allora siamo liberi.




martedì, ottobre 01, 2013

Thérèse

 


   Il tuo sorriso mi incoraggia.
  Hai preso la mia timidezza e,come la tua, l'hai fatta diventare 
  un possibile punto di forza.
     Non devo più dimostrare nessuna perfezione a nessuno.
  Sono impastata di fragilità e va bene così.
  Le mie insicurezze , le mie delusioni, le mie paure, sono  simpatiche compagne di viaggio, ci sorrido sopra.
  Grazie per la tua amicizia che continua nel tempo, grazie per
  il tuo sguardo franco e sereno.

  Mi onoro di portare un nome così bello!
  Grazie perché mi hai insegnato un po' che cos'è" l'infanzia    spirituale". Niente mi tranquillizza di più dell'approccio che tu hai  avuto nei confronti della Fede.Quando ti addormentavi in cappella  durante l'adorazione e la Madre Superiora ti rimproverava, pensavi  che a  Gesù non dispiaceva affatto quel tuo dormire, perché un  papà ama il suo bambino sia quando è sveglio sia quando dorme.  
 Sapere che Lui mi ama anche quando davanti al mondo sembra che  io dorma, mi apre orizzonti infiniti. Grazie Teresa. 

mercoledì, settembre 25, 2013

Dammi un segno

"Nella Chiesa di un villaggio sperduto della Lozère ho incontrato  Dio che stava pregando...
 Mi sono detto: Chi prega?
 Non prega certo se' stesso. Non Lui? Non Dio? No!
 Pregava l'uomo! Egli mi pregava, pregava me!
 Metteva in dubbio me come io avevo messo in dubbio lui!
 Diceva:"O uomo! Se tu esisti, dammi un segno!"
 Ho detto :" Dio Mio , sono qui!"
 Lui ha detto:" Miracolo! Un'apparizione umana!"
          Raymond Devos 
                 (dal libro Dio non è quel che credi)
                          comunità di Bose 


martedì, settembre 24, 2013

L'intrepido

Cominciata la giornata con le lacrime che scendevano ascoltando il Papa a Cagliari in mezzo agli operai;
finita la giornata con un bellissimo film e le lacrime che scendevano

     
per una storia molto bella  un interprete eccezionale e una musica da brividi. Piccolo, tenero omino, sempre pieno di speranza e di positività, una faccia buona che non si dimentica facilmente.Grande film ! 

martedì, settembre 10, 2013

Spostando il buio un po' più in là

"Se non ti spaventerai con le mie paure,
un giorno che mi dirai le tue,
troveremo il modo di rimuoverle.
In due si può lottare come dei giganti contro ogni dolore
 e su di me puoi contare per una RIVOLUZIONE.
Tu hai l'anima che io vorrei avere..."

              Samuele Bersani
                         


                

mercoledì, agosto 28, 2013

SONO COSI'

Sono così, sai, le persone sensibili.
Sentono il doppio, sentono prima.
Perchè, esattamente un passo avanti al loro corpo,
cammina la loro anima.

 

giovedì, agosto 22, 2013

E L'ECO RISPOSE

Ben oltre le idee
di giusto e di sbagliato
c'è un campo.

Ti aspetterò laggiù.
     (Jalaluddin Rumi  XIII sec.)



Bellissimo libro, appena letto.
A me piace immaginare non tanto un campo, ma un prato, un enorme prato dove giocavo quando ero bambina con tanti altri bambini miei amici.
E lì aspetto per giocare ancora .Posso immaginare un girotondo o una partitona a guardie e ladri o un nascondino... Li' ci si incontra ancora. Li' ci si incontra sempre.  
Si gioca la partita dell'affetto e della complicità oltre le idee "giuste" o "sbagliate" di ognuno .
Qui incontro anche i miei figli e i miei fratelli e sorelle di sangue e non.  

giovedì, luglio 25, 2013

TERRA DEGLI UOMINI

Dove suona la musica
l'amicizia si genera
dove tutto è possibile
dove un sogno si popola...

 .
E sotto i miei piedi c'è un baratro
e sulla mia testa c'ho gli angeli
e qui siamo proprio nel mezzo
nella terra degli uomini...

lunedì, luglio 08, 2013

Scherzando


Scherzando, si può dire qualsiasi cosa, anche la verità.

      (Sigmund Freud)

                            

domenica, giugno 23, 2013

giovedì, giugno 13, 2013

UNICA

Ricorda sempre che sei unica... esattamente come tutti gli altri.

                       Anonimo 

mercoledì, giugno 12, 2013

I campi che conosciamo

"Non tocca a noi dominare tutte le maree del mondo;
 il nostro compito è di fare il possibile per... lasciare a coloro
 che verranno dopo, terra sana e pulita da coltivare."   


                 J.R. R.Tolkien




 

venerdì, giugno 07, 2013

Aspettare

L'importante non è quanto aspetti... ma chi aspetti.
              Fabio Volo