domenica, giugno 29, 2014

Corpi in viaggio.

Prendi un corpo, infilalo nella carlinga di un aereo e per un'ora e mezza fallo stare con le gambe rattrappite non proprio ad angolo retto. Prendi lo stesso corpo sceso da quell'aereo e infilalo su un volabus e per mezz'ora fallo ammirare un paesaggio notturno di periferia cittadina uguale dovunque. Fallo poi scendere dal volabus e infilalo su un treno che in un'ora lo porta a destinazione, a "casa", dove c'è profumo di bimbi,abbracci di figli e tanto tanto amore.
Tutta la stanchezza passa davanti a quella porta azzurra,tutto si armonizza, tutto si aggiusta, tutto si riequilibra.
Trascorrono giorni bellissimi ma arriva comunque l'ora del ritorno.
Riprendi lo stesso corpo, riinfilalo sul treno e dopo un'ora riinfilalo sul volabus e poi fagli fare una coda da pazzi per arrivare a vedere su un cartellone la parola CANCELLED.
Allora spostalo in un'altra coda di gente urlante e dopo circa due ore  fagli sapere che non può ripartire perchè dei controllori di volo francesi con stipendi altissimi hanno deciso di fare sciopero per sei giorni. Il corpo un po' incurvato e traballante si riprende mezz'ora di volabus + un'ora di treno e ritorna davanti a quella porta azzurra a notte fonda.
Ma è felice, sì , è felice, le sue molecole e le sue vibrazioni urlano felicità nonostante.
Il giorno dopo si ricomincia da capo.
Il corpo si riinfila sul treno e poi sul volabus e dopo una coda da pazzi scopre che non partirà per Genova dove dovrebbe andare ma per Milano con tre ore di ritardo.
Arriva a Milano; un figlio pietoso viene  a raccoglierlo in macchina e lo trasferisce anzi lo trasla a casa dove  entra circa all'una di notte.
Il mattino dopo verso le sette riparte per lavoro guidando rimbambito di stanchezza per raggiungere Montecarlo dove lo aspettano due giorni di fuoco. Lungo la strada incontra temporali e code code code.
Riritorna a casa due giorni dopo e si schianta sul letto sognando quella porta azzurra, quegli occhietti azzurri, quelle manine e quei sorrisi.
La domanda è: " QUID PRODEST? "o  "CUI PRODEST?"

martedì, giugno 17, 2014

Tutto questo male.

"Tutto questo male senza senso che leggo sui quotidiani sloga la speranza.
          Dov'è finito Dio chiedono alcuni.
       Dov'è finito l'uomo piuttosto. "
           
                   Alessandro D'Avenia
   
                         
       

sabato, giugno 14, 2014

Parabola dei talenti per gli sposi

"Sono molte le coppie che hanno sepolto il Sacramento del matrimonio nell'album delle fotografie di nozze.
Hanno sepolto un dono come il servo infedele ha sepolto il talento che gli era stato affidato.
Il Sacramento del Matrimonio rischia di essere oggi il vero talento sepolto.
Presenza di Gesù sprecata.
Patrimonio sprecato.
Acceleratore d'amore non utilizzato.
Moltiplicatore dei pani che è Gesù lasciato in disparte.
Trasformatore dell'acqua in vino mai utilizzato.
Io sogno matrimoni che accendano altri matrimoni perchè brilli la luce di Dio nel mondo."
            
             Padre Renzo Bonetti



mercoledì, giugno 11, 2014

Un Biglietto

" Compiere gli anni non è così sconveniente se si coltiva  
   la passione del vivere.
  Complimenti a te  che fai di ogni giorno un'occasione per
   per sorridere."                         
                                                      


 

   Grazie amici per l'incoraggiamento;
    sapete benissimo che non è vero
    che faccio di ogni giorno
     un'occasione per sorridere,
     ma riuscite a vedere in me quello che io stessa non vedo.

              Per questo esistono gli amici.