lunedì, giugno 12, 2006

Cronache di primavera

tratto da "Il Cenacolo"

Vedo che già cominciate, dice Dio, a progettare l’estate. C’è quel vestitino, non tanto caro, che vi andrebbe benissimo per le belle giornate che si preparano. Per gli uomini ci sono, invece, quelle belle polo colorate, così comode da indossare. E poi bisognerà pensare alle calzature perché quelle dello scorso anno sono troppo sciupate. Avete ragione, finché fate dei progetti siete vivi! E se prendete cura di voi stessi, vi rispetterete. Ma ho visto che, nonostante la primavera, avete l’aria triste anche se non lasciate trasparire niente. Voi sapete che io, dice Dio, non mi fermo al vostro bell’aspetto, ma penetro le profondità del cuore. Forse perché la bella stagione che ritorna annuncia feste di comunioni, battesimi, matrimoni.Ma quella vostra giovane amica che vi ha invitato a nozze, ha spiegato che non si sposerà in chiesa. Non avete detto nulla e, per un attimo, vi è mancato il fiato. E avete scoperto che vostro figlio si è accordato con sua moglie per non far battezzare l’ultimo nato. Vi hanno detto: «Deciderà lui, quando sarà grande…». Già da qualche mese, poi, sapete bene che, quest’anno, non ci saranno comunioni perché la piccola non è andata al catechismo. E adesso, anche la figlia più giovane, dopo pochi mesi di matrimonio, se ne è tornata a casa, da voi... Tutto ciò l’ho visto, dice Dio, l’ho visto bene. E non perché sorveglio tutto come un gendarme pronto a staccare contravvenzioni, ma perché vedo tutto con gli occhi del cuore. Per questo guardo anzitutto a voi e vi dico: non abbiate paura. I vostri figli, i nipoti, io li amo. E, quindi, non giudicateli, e non credetevi colpevoli! Non è il loro battesimo, la loro prima comunione o le loro nozze che io amo. Io li amo perché essi sono figli vostri e anche miei. Forse non sono battezzati, ma questo non gli impedisce d’essere amati! Non ricordate che io sono un padre prodigo? Ogni giorno scendo fino all’ingresso, davanti a casa, perché so bene che verrà il tempo in cui essi ritorneranno tra le mie braccia! E se lo faranno, io li accoglierò. Ciò che non vi posso dire è quando, e per quali strade, perché i miei figli non possono essere tali se non quando sono liberi. E quando riappariranno sulla soglia, non sarà per paura o per dovere, ma solo per amore. Io, dice Dio, non posso dirglielo perché non ho una bocca. Ma voi, dite loro, da parte mia, dite loro che li amo. Diteglielo!

PER CHE COSA VIVERE ?

Mi chiedono spesso : qual è lo scopo della vita ?
Malgrado tante assurdità, ho tuttavia una certezza che sento mia dal momento in cui ho incontrato DIO...
Tremando , con grande scandalo della mia intelligenza, ma con la convinzione del cuore e della fede, io rispondo: lo scopo è di imparare ad amare.

ABBE' PIERRE ( dal libro Mio Dio ...perche')

domenica, giugno 04, 2006

SORELLE

In un giorno molto caldo una giovane donna sposata andò in visita a casa di sua madre e, insieme, si sedettero su un sofà a bere the ghiacciato. Mentre parlavano della vita, del matrimonio, delle responsabilità e degli obblighi dell'età adulta, la madre pensosa fece tintinnare i suoi cubetti di ghiaccio nel bicchiere e lanciò un'occhiata serena e intensa alla figlia: "Non dimenticare le tue Sorelle!" raccomandò, facendo turbinare le sue foglie di the sul fondo di vetro: "Esse saranno sempre più importanti man mano che invecchierai. Non importa quanto amerai tuo marito, né quanto amerai i bambini che potrai avere: avrai sempre bisogno di Sorelle. Ricordati di viaggiare con loro ogni tanto: ricordati di fare delle cose con loro... ricordati che 'Sorelle' significa TUTTE le donne... le tue amiche, le tue figlie, e tutte le altre donne che ti saranno vicine. Tu avrai bisogno di altre donne, le donne ne hanno sempre bisogno."
"Ma che strano consiglio!" pensò la giovane donna "Non mi sono appena sposata? Non sono appena entrata nel mondo del matrimonio? Adesso sono una donna sposata, per fortuna! Sono adulta! Sicuramente mio marito e la famiglia cui stiamo dando inizio saranno tutto ciò di cui ho bisogno per realizzarmi!".
Ma la giovane donna ascoltò sua madre e mantenne contatti con altre donne ed ebbe sempre più 'sorelle' ogni anno che passava. Un anno dopo l'altro venne gradualmente a capire che sua madre sapeva molto bene di cosa stava parlando: stava parlando di come, mentre il tempo e la natura operano i loro cambiamenti e i loro misteri sulla vita di una donna, le sorelle sono il suo sostegno. Dopo più di cinquanta anni vissuti in questo mondo, questo è tutto ciò che ha imparato, È TUTTO QUI. Il tempo passa. La vita scorre. Le distanze separano. I bambini crescono. I lavori vanno e vengono. L'amore scolorisce o svanisce. Gli uomini a volte non fanno ciò che speriamo. I cuori si spezzano. I genitori muoiono. I colleghi dimenticano i favori. Le carriere finiscono. MA... le Sorelle sono là! Non importa quanto tempo e quante miglia ci siano fra voi. Un'amica non è mai cosi lontana da non poter essere raggiunta Quando dovrai camminare per quella valle solitaria - e dovrai camminare da sola - le donne della tua vita saranno sull'orlo della valle, incoraggiandoti, pregando per te, tenendo per te, intervenendo a tuo favore ed attendendoti con le braccia aperte all'estremità della valle. A volte, infrangeranno persino le regole e cammineranno al tuo fianco. O entreranno e ti strapperanno da lì. Amiche, figlie, nuore, sorelle, cognate, madri, suocere, nonne, zie, nipoti, cugine e famiglia estesa, tutte benedicono la tua vita! Il mondo non sarebbe lo stesso senza donne. Quando abbiamo cominciato questa avventura denominata femminilità non avevamo idea delle gioie o dei dispiaceri incredibili che avremmo avuto davanti. Né sapevamo quanto avremmo avuto bisogno le une delle altre. Ogni giorno, ne abbiamo ancora bisogno.

HO RICEVUTO CASUALMENTE QUESTO TESTO SCRITTO DA UN 'ANONIMA (CREDO QUASI SICURAMENTE DONNA). LO TROVO MOLTO VICINO ALLA MIA SENSIBILITA'.
ANCHE IO SONO IN QUESTI ULTIMI ANNI DELLA MIA VITA ALLA SCOPERTA DI TUTTE LE SORELLE CHE MI SONO PASSATE E MI PASSANO ACCANTO: ALCUNE SONO STATE PER ME DEI VERI TESORI, ALTRE MOTIVO DI piccole DELUSIONI, ALTRE DEI PUNTI LUCE SENZA LE QUALI NON AVREI " VISTO", RARAMENTE E' ARRIVATA QUALCHE PUGNALATA ALLE SPALLE E PURTROPPO FACCIO FATICA A DIMENTICARLA, MA IL MIO CUORE E' APERTO AD INCONTRARNE ANCORA TANTE ,E' PRONTO ALLA SORPRESA DI NUOVI RAPPORTI E SPERO DI POTER ESSERE IO STESSA
SORELLA PER MOLTE.