martedì, ottobre 01, 2013
Thérèse
Il tuo sorriso mi incoraggia.
Hai preso la mia timidezza e,come la tua, l'hai fatta diventare
un possibile punto di forza.
Non devo più dimostrare nessuna perfezione a nessuno.
Sono impastata di fragilità e va bene così.
Le mie insicurezze , le mie delusioni, le mie paure, sono simpatiche compagne di viaggio, ci sorrido sopra.
Grazie per la tua amicizia che continua nel tempo, grazie per
il tuo sguardo franco e sereno.
Mi onoro di portare un nome così bello!
Grazie perché mi hai insegnato un po' che cos'è" l'infanzia spirituale". Niente mi tranquillizza di più dell'approccio che tu hai avuto nei confronti della Fede.Quando ti addormentavi in cappella durante l'adorazione e la Madre Superiora ti rimproverava, pensavi che a Gesù non dispiaceva affatto quel tuo dormire, perché un papà ama il suo bambino sia quando è sveglio sia quando dorme.
Sapere che Lui mi ama anche quando davanti al mondo sembra che io dorma, mi apre orizzonti infiniti. Grazie Teresa.
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