mercoledì, febbraio 04, 2009

Ho trovato una poesia attaccata ad una spiga

Non vivere su questa terra come un estraneo
O come un turista della natura.
Vivi in questo mondo come nella casa di tuo Padre:
credi al grano, alla terra, al mare,
ma prima di tutto credi all'uomo.
Senti la tristezza del ramo che si secca,
dell'astro che si spegne,
dell'animale ferito che rantola,
ma prima di tutto senti la tristezza e il dolore dell'uomo.
Ti diano gioia tutti i beni della terra.
L'ombra e la luce ti diano gioia,
le quattro stagioni ti diano gioia,
ma soprattutto, a piene mani, ti dia gioia l'uomo.
(Nazim Hikmet)

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