
Quando finalmente se ne esce, sia a Terra che sulla navicella si tira un respiro di sollievo e si apprezza enormemente di non essere più soli e di potersi parlare ancora.
Con mio figlio adolescente, ho vissuto un'esperienza simile, solo che invece di durare pochi minuti, è durata anni."
1 commento:
Come ti capisco! Quella zona d'ombra esiste veramente e quando si manifesta fra genitori e figli sono dolori. Consolati, non sei la sola che ha vissuto questa esperienza. Io la sto vivendo e mi auguro che anche la mia navicella riesca a superare quella brutta zona. Ti saluto tantissimo. Stella
Posta un commento