venerdì, agosto 08, 2014

Perle Diamanti Rospi Serpenti

C'era una volta una vedova che aveva due figlie, la prima le somigliava intrattabile e superba; la seconda era tutta il babbo bella dolce e gentile.
E poiché naturalmente si vuol bene a chi ci somiglia, la mamma stravedeva per la prima e non poteva soffrire la seconda.
La povera ragazza doveva andare due o tre volte al giorno ad attingere l'acqua  due miglia lontano da casa e riportarne una brocca piena.
Un giorno, mentre stava alla fontana,le si accostò una povera donna ,vestita miseramente e la pregò di darle da bere.
"Volentieri buona donna" disse la bella fanciulla e le accostò la brocca e la resse affinchè potesse bere meglio.
Bevuto che ebbe, la donna che in verità era una Fata, disse:"Voi siete così buona,così bella e così affabile che non posso fare a meno di farvi un regalo: ad ogni parola che direte,vi uscirà di bocca o un fiore o una pietra preziosa."
Arrivata a casa, scusandosi per essere in ritardo, le uscirono di bocca due rose due perle e due grossi diamanti.
" Che vedo!" esclamò la madre  e la povera ragazza ingenuamente le raccontò quanto le era successo.
Allora la madre volle a tutti i costi che anche la sua prima figlia potesse ricevere questo dono e la mandò alla fontana anche se controvoglia e brontolante.
Arrivata , ecco uscire dal bosco una signora magnificamente vestita che le chiese un sorso d'acqua. Era la stessa Fata  comparsa alla sorella con vestiti e figura da principessa.
"Vi pare che io son venuta qui per dar da bere a voi? Se avete sete accomodatevi e bevete da sola"disse la  screanzata.
"Siete ben poco gentile, disse la Fata," ebbene io vi fo' il dono che vi meritate: ad ogni parola che direte vi uscirà di bocca un rospo e una serpe."
Appena la mamma la vide da lontano le gridò:" Ebbene figliola mia ?"
"Ebbene" rispose la burbera vomitando due vipere e due rospi....

La fiaba di Perrault continua con la bella che sposa un principe e la sgarbata che va a morire al margine di un bosco.
(in effetti lui era abbastanza duro,basti pensare a Cappuccetto Rosso).
Ma cio' che mi interessa e' proprio il dono che ognuno di noi ha di sputare diamanti o rospi a secondo delle parole che tira fuori.
Non esiste nessuna Fata che ci regala questa possibilita'.Siamo noi stessi gli artefici di una tale magia, noi stessi che possiamo scegliere perle preziose  da donare agli altri o veleno mortifero da  inoculare .
Incontrando una mia conoscente,  durante le vacanze, ho fatto questa esperienza: su cinque minuti fermi in mezzo alla strada principale del paese, tre sono stati utilizzati da lei per sputare sentenze, malignità,giudizi. Peccato... e dire che era tanto che non ci incontravamo e quei cinque minuti avrebbero potuto essere pieni di stupore, meraviglia,rallegramenti ,forse gioia.



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