Così mi sembra sia anche nella vita di tutti i giorni: di fronte alle difficoltà ognuno di noi reagisce in maniera diversa,come sa, come è capace di fare in quel momento,come gli hanno insegnato,come può.Non c'è un meglio o un peggio, non c'è un comportamento ok e uno non ok.
E' degno di rispetto sia l'urlo disperato che il silenzio del bloccato,(se mai il secondo mi fa più pena perchè non riesce neanche a sfogarsi),è degno di comprensione e di com-passione sia la risata di chi appare superficiale e in verità superficiale non è,sia la mano sconosciuta che si tende a cercare la tua.Tutto ciò che è umano mi appartiene,ci appartiene. Chi sono io per stabilire che non è bello il tuo modo di reagire? Chi sei tu per stabilire che non è corretto il mio ?
2 commenti:
Ma la vita è così, ogniuno la vive come sa, come è capace di fare in quel momento,come gli hanno insegnato,come può.Non c'è un meglio o un peggio, non c'è un comportamento ok e uno non ok.
Ciao
Ciao nucci massimo, sì così è la vita e comunque la turbolenza l'ho beccata veramente mentre andavo a trovare mia figlia in spagna.Non sono tanto pensieri filosofici questi,ma strizza nera e maledetta.
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