Sono 10 ragazzi, 10 cuori, 10 mondi, che incontriamo ogni 15 giorni per fare insieme un pezzo di strada nella preparazione al loro matrimonio.
Fabio e Antonella, Alessio e Stefania, Pablo ed Elisabetta, Daniele ed Alessia, Paolo e Francesca.
Sono una meraviglia da vedere ed ascoltare perchè freschi, spontanei, coraggiosi, profondi; ci si affeziona anche senza volerlo,
ad un certo punto non si può fare a meno di sentirli un po' figli.
Mi sono chiesta tante volte perchè mi piace così tanto occuparmi dei fidanzati,perchè nella mia vita portano contentezza e non pesantezza e le risposte che mi sono data sono tante.
Sicuramente sono incantata dalle varie storie dei loro incontri, di come la vita li ha messi accanto, li ha fatti riconoscere in mezzo a mille altri fino alla decisione :"è lui il mio compagno, è lei la mia compagna".
Poi perchè sono giovani e rivedo in loro un po' della nostra giovinezza con tutti i suoi sogni e progetti.
Poi perchè in quel contesto nessuno è"maestro" e nessuno è "alunno": c'è una bella circolazione di esperienze che rimbalzano da loro a noi e viceversa e c'è un profondo, profondissimo rispetto reciproco.
Noi con più anni di matrimonio sulle spalle abbiamo senz'altro qualche esperienza in più da raccontare,ma anche loro non sono da meno.
E così accade che una serata come quella di ieri , piovosa, grigetta e triste, si trasformi in gioia di incontrarsi.
GRAZIE RAGAZZI!!
2 commenti:
Come avrei voluto che il mio figliolo e la sua futura sposa avessero incontrato una coppia come la vostra al corso per fidanzati: forse la loro storia non si sarebbe conclusa così presto lasciando dietro di se una scia di dolore in 3 famiglie, ma soprattutto coinvolgendo 2 creature innocenti
Cara, carissima Luigina ,purtroppo non bastano 8 o 9 incontri,per avere la garanzia che tutto sarà felice e facile.E' la vita che a volte si presenta complicata e ci trova fragili nell'affrontarla.Vi auguro che questa scia di dolore abbia una tregua e non perdere mai la speranza per il bene che devi volere a te stessa prima di tutto, a Gabriele,e a quelle 2 creature.
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