mercoledì, marzo 23, 2011

Ridere

"La comicità nasce da un modo di guardare le cose, dalla visione fortunata e miracolosa anche dell'ombra delle cose stesse e del loro contrario; perciò considero la comicità una forma molto alta di espressione soprattutto quando scaturisce dal rovesciamento di esperienze che ti conoscono profondamente, ciò vale per la malinconia, per la tristezza, per l'infelicità la cui risata è il salto mortale dell'acrobazia!"
   Anna Marchesini

4 commenti:

Luigina ha detto...

Ciao Maria Teresa! conoscevo Anna Marchesini solo come attrice comica del famoso trio Marchesini Lopez Solenghi e questa tua bella citazione mi ha spinto a fare una piccola ricerca su internet per sapere dove l'avesse scritta o letta e mi sono imbattuta nel suo sito dove è scritta nella home page dove presenta anche il suo libro "Il terrazzino dei gerani timidi" che ho già aggiunto nella lista dei prossimi libri da leggere.Perciò prima di tutto ti ringrazio di avermi stimolata ad approfondire questa frase su cui ora ti dirò il mio parere. Credo che saper far ridere sia più difficile che far piangere non solo per un attore, perché denota proprio una profonda e particolare sensibilità verso se stessi e gli altri e il mondo circostante. Una delle tante cose che mi hanno fatto innamorare di mio marito è stata proprio la sua capacità di farmi ridere anche quando ero molto triste o arrabbiata.

MariaTeresa ha detto...

Ho appena finito di leggere il libro e devo dirti che secondo me è scritto benissimo ma è molto molto molto intriso di malinconia.
Non me lo aspettavo così, credevo fosse ironico volgente al sorriso e invece l'ho trovato ironico volgente all'amaro.Credo sia stato terapeutico per l'attrice scrittice anche se spero possa regalarci e regalarsi ancora qualcosa di essenzialmente "da ridere".

Renata ha detto...

Dice bene Anna Marchesini che porge la sua visione della quotidianità con efficace humour. Forse i fatti della vita dovrebbero indulgere al sorriso, aiutandoci a glissare su cose di scarso spessore. Ma non è facile. Grazie per l'interessante citazione.
P.S. L'esperienza e la conoscenza approfondita rivela che, chi sa provocare la risata è generalmtenpe persona intensamente malinconica. Ma ha la rara capacità di "riderci su".

MariaTeresa ha detto...

Carissima Renata il dono del buon umore,è anche per me,un regalo che salva in tante situazioni negative.Non è allegria a tutti i costi, non è superficialità ,non è risata grassa,ma bensì quella visione della vita positiva che ti fa pensare :"Il meglio deve ancora accadere e accadrà, anche se io non vedo in questo momento niente che me lo segnali."Grazie del tuop commento