Prendo spunto dal divertentissimo racconto di una mia cugina (siamo tutti molto ironici in famiglia), che è stata invitata al 50esimo compleanno di una sua amica e che ha incontrato li' alcune fanciulle non propriamente in fiore agghindate come delle 25enni. Mi raccontava che guardandole dal lato B, con vestitini adatti all'occasione, con capelli freschi di parrucchiere, magari ben tirati con la piastra (pare sia molto trend), ci si immaginava una verde età.
Quando poi le stesse si voltavano dal lato A,magari anche un po' improvvisamente , c'era da prendersi un bel" ressatu"(parola genovese che significa spavento con saltello).
Rughe,pappagorge cadenti, trucchi pesanti, palpebre prolassate, abbronzature finte, insomma uno sfacelo.
DIETRO LICEO, DAVANTI MUSEO.
Ma perchè noi donne siamo così sceme?Me lo chiedo in generale e me lo chiedo anche in particolare. Ma perchè dobbiamo mascherarci? Per far contenti gli uomini? O per fare la gara con altre donne? Perchè?
5 commenti:
Teresin, non mi considero facente parte della schiera di quel genere di donna che non si accetta e che mette a repentaglio anche la salute per apparire più giovane e piacente. Ne incontro ogni giorno nel centro sportivo che frequento e ti dirò che mi fanno pena. Tu ti chiedi il perché di questo loro comportamento. Credo prima di tutto che siano donne insoddisfatte prima di tutto di se stesse e forse vuote dei valori che davvero contano nella vita Io vado fiera dei miei quasi 61 anni, delle mie rughe, dei miei capelli grigi. Nel vestire guardo soprattutto la praticità e non la moda, senza trascurare la cura per la persona e la soddisfazione di qualche sfizio, ma con moderazione, per gratificare quell'angolino di vanità femminile che credo non guasti a nessuna età.
Cara Maria Teresa,
mi dispiace per non essere riuscita a collegarmi con te il 23 aprile u.s., quando ho scoperto inaspettatamente che tu avevi da anni un blog!
Ti riscrivo ora di nuovo una parte del commento che avevo inviato allora alla mail di Enzo:
"Ho particolarmente apprezzato, insieme a marito e figlia, nei tuoi scritti: il perdono; colloquio con una professoressa; un amore; parla, che io ho tempo; due orecchini; due donne.
Ti riscrivo una frase che mi ha particolarmente colpito di S. Agostino: "Passare bisogna. Se non passiamo a Dio che permane, passiamo con il mondo che passa.
Pasqua è passare a ciò che non passa."
Affettuosi auguri da noi tutti per il tuo compleanno domani!
F.T.R.C.
Eppure me l'avevi anche scritto che venerdì sarebbe stato il tuo compleanno!Tu ti sei ricordata del mio sabato, consigliandomi un libro che sicuramente metterò in valigia come se me lo avessi donato tu. Per tutto il giorno mi sono scervellata per cercare di ricordare chi compiva gli anni quel giorno, ma solo ora è arrivato l'avviso e-mail del post di questa tua anonima amica a ricordarmelo. Per farmi perdonare ti mando il link dell'album da sfogliare con le foto di ieri cliccando sulle freccine in alto a dx http://picasaweb.google.it/luiginabs/FrancescaFamilyDal0604Al02062010?authkey=Gv1sRgCOiUs9PL5aKpIw#5482527537717603778 Spero che anche il tuo compleanno sia trascorso sereno con tutti i tuoi cari. Un abbraccio
Grazie Luigina per gli auguri graditissimi ma sopratt per il regalo delle belle foto.Con queste mi regali un po'di te e mi sembra di conoscerti un po' più da vicino. Che bello essere nonne! Guardo con unpo'd'invidia le immagini. Per me non è ancora arrivata la gioia di ques'esperienza ma sono sicura che è speciale!
(Come ti assomiglia tuo figlio,scommetto che non sono la prima che te lo dice!) Se parli di valigia vuol dire che si sta partendo.Buone vacanze a te e a tutti i tuoi cari.Bacini alla piccolina.
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