giovedì, ottobre 02, 2008

AMICIZIA





"Per favore...addomesticami", disse.
"Volentieri", rispose il piccolo principe,"ma non ho molto tempo,però. Ho da conoscere molte cose".
"Non si conoscono che le cose che si addomesticano", disse la volpe.
"Gli uomini non hanno più tempo per conoscere nulla.Comprano dai mercanti le cose già fatte.Ma siccome non esistono mercanti di amici, gli uomini non hanno più amici.
Se tu vuoi un amico addomesticami!"
"Che cosa bisogna fare?" domandò il piccolo principe?"
"Bisogna essere molto pazienti", rispose la volpe. "In principio tu ti siederai un po' lontano da me, così, nell'erba. Io ti guarderò con la coda dell'occhio e tu non dirai nulla. Le parole sono una fonte di malintesi. Ma ogni giorno tu potrai sederti un po' più vicino..."

da IL PICCOLO PRINCIPE di Antoine de Saint Exupery

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Il piccolo principe è uno dei miei libri "cult" soprattutto per l'episodio della volpe che ogni tanto rileggo e che sempre mi commuove perchè spesso mi sento tanto volpe e sento che avrei avuto tanto bisogno di qualcuno che mi addomesticasse con pazienza....forse oggi è per me una giornata no o solo un po' malinconica forse è il tempo variabile forse la variabile dell'età......grazie comunque di saper riaccendere a volte con i tuoi post una lucina calda nel mio cuore baci dalla volpina triste perchè addomesticata troppo o troppo spesso abbandonata ai suoi pensieri cupi pat

MariaTeresa ha detto...

Tutti noi e sempre,a qualsiasi età,avremmo bisogno di incontrare amici .L'amicizia adolescenziale è un tipo di amicizia, ma poi esiste anche l'amicizia della maturità e anche quella della vecchiaia. Sono belle sorprese, bei regali della Vita quegli incontri speciali che fanno sì che due cuori si intendano.Penso che dovremmo sempre essere disponibili ad accoglierli,da qualsiasi parte arrivino,e anche imparare ad essere dei grandi amici di sè stessi, di quel piccolo bambino o bambina che è dentro ognuno di noi.
A volte io ho avuto dei pregiudizi su alcune persone che avrebbero voluto diventare amiche e che io invece ho tenuto a distanza, a volte ho avuto delle delusioni da chi pensavo grandi amici e ci ho messo veramente troppo a capire che siamo tuttti esseri umani con limiti,ferite,problemi e che quindi è normale che ogni tanto ci si deluda a vicenda.L'importante è "stare collegati" come dice il mio amato Jovanotti.

Anonimo ha detto...

beh,più che di amicizia si dovrebbe parlare di amore,vero, senza guinzagli e senza pregiudizi.Per i nostri figli ,mariti,animali cose e sì soprattutto per noi stessi.Oggi la malinconia è passata lasciando il posto ad un terribile raffreddore...mio figlio mi ha detto:"Passalo a qualcuno così come io l'ho passato a te!".!'In fondo una bella frase,una metafora della vita,il dare lo scambiare parole,gesti ,sorrisi ,pianti e....raffreddori !Nel bene e nel male di questa già abbastanza mia lunga vita anch'io ho imparato a perdonare, e da tempo, il male certo involontario fattomi come spero sia stato perdonato quello fatto da me.Il mio è stato sicuramente un gesto d'amore,di rispetto e di umana condivisione. Ciao ciao sempre un piacere comunicare con la mia prima amica ,prima sorella e compagna di mille avventure anche tramite questo strano straordinario mezzo! pat